Bisogna rifare l’album del calcio europeo. Sono fuori dalle semifinali le quattro con più trofei, le prime quattro del ranking Uefa, quattro delle cinque più ricche d’Europa. Sono fuori i primi sei dello scorso Pallone d’Oro e quel Real Madrid che gioca come dovrebbero giocare le squadre che l’affrontano, aspettando. Per fortuna ci sarà sempre un Saka o un Martinelli che andrà a imbrattare il muro della villa dei Florentino Pérez: il mondo del calcio vive per questo