Si chiama Formula Medicine e l’ha aperta il dottor Riccardo Ceccarelli a Viareggio per allenare la testa dei fenomeni della velocità. Da un po’ sono aggiunti sciatrici (Shiffrin), tennisti (Sinner), arbitri del VAR, meccanici addetti ai pit-stop, manager che vogliono «migliorare le skill». Forse si spiega così perché esistano sempre meno geni sregolati e più secchioni di talento