Il tesoriere dell’associazione Coscioni rischia di nuovo il processo per istigazione al suicidio. «La libertà di autodeterminarsi è alla base della mia disobbedienza civile». L’apertura del ministro Schillaci? «Mi pare che invece di entrare in sintonia con la Corte Costituzionale ci si voglia fermare prima o addirittura si pensi a restringere le possibilità».
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