Sono inquadrati come lavoratori autonomi, pagano per i loro studi, hanno ferie a carico loro, devono provvedere al pagamento di un sostituto, non hanno tredicesima né TFR. Anche per la gravidanza le cose non sono semplici. Nell’immaginario collettivo, sono quelli che prescrivono farmaci e accertamenti. E basta. Perché un giovane medico dovrebbe scegliere una carriera senza identità professionale? Eppure tengono in piedi il Sistema sanitario nazionale