Il cantautore suona per la prima volta nel centro sociale più vecchio di Roma, occupato dal 1986: «Suonare qui non capita per caso, è una scelta. Tutte le occasioni in cui c'è una collettività come questa, che si mette insieme per fare controcultura e un lavoro solidale, di protezione della società, penso vadano premiate. Il mio nemico? Venti anni dopo potrei dedicarla a Elon Musk». E sulla guerra: «Abbiamo delle responsabilità, è in corso un genocidio»