La storia della scrittrice messicana, l’attivista che ha ispirato con i suoi versi Non una di meno, è il cardine delle riflessioni fatte negli ultimi anni sull’annientamento delle opere prodotte dalle donne, la soppressione della loro storia quando muoiono per violenza di genere. La sua opera non è mai stata pubblicata in vita e la sua morte la sopravanzava. Ora esce la raccolta delle sue 57 poesie a cura e tradotte da Concita De Gregorio