Il contrasto aveva avuto inizio prima ancora della eliminazione di Salvatore La Barbera, fratello di Angelo, in quanto costui ed i suoi adepti, con la consumazione di diversi efferati delitti, a partire dal mese di dicembre 1962, avevano rotte la tregua imposta agli appartenenti alla mafia da capi di grande prestigio nell'ambiente della malavita della provincia di Palermo