L'Anello era un gruppo che coordinava gli apparati di sicurezza deviati. Nelle attività clandestine dell'Anello gli inquirenti bresciani si sono imbattuti più volte. Esso originava da uomini del servizio segreto fascista e nel dopoguerra il gruppo rimase in attività: cambiò nome, assumendo quello di Anello e mettendosi a disposizione dell' on. Andreotti, manifestando disponibilità alle operazioni "sporche"