Matteo Messina Denaro

Cultura

La verità nello sguardo grottesco sui mafiosi, i registi di “Iddu”: «Non sono mostri, ci assomigliano»

Dal 10 ottobre esce al cinema Iddu, con Elio Germano e Toni Servillo: è la storia delle complicità nella latitanza di Matteo Messina Denaro, nel cui covo sono stati trovati libri di Baudelaire, Vargas Llosa e Dostoevskij. I registi: «Un boss con una vita borghese, in un mondo insensato, tragico e ridicolo, senza nessuna salvezza possibile»

Domani

La lunga e tranquilla latitanza passata in Sicilia

Domani

Le lettere con il sindaco Vaccarino e la scoperta del tradimento

1234567